
Monti Fraili: un’escursione in notturna con Tutt’a Pedi!
Ci sono luoghi che puoi vedere e rivedere; puoi conoscere più o meno bene, ma nonostante questo sapranno sempre sorprenderti.
Il luogo è lo stesso, ma cambia la compagnia, la guida e, soprattutto, l’esperienza di visita.
Quest’estate siamo ritornati ad Aggius… pensavamo di conoscerla abbastanza, ma ancora non eravamo stati su Monti Fraili con gli amici di Tutt’a Pedi.
Ci hanno portato sin in cima a Monti Fraili con un’escursione notturna che è stata una vera avventura.🔝
Michele si è divertito tantissimo; io ho messo a dura prova la mia agilità (ma non faccio testo).
Di sotto vi racconto la nostra avventura…

Metti una sera su Monti Fraili…
Aggius l’abbiamo visitata (e raccontata) diverse volte, ma non ho esitato a inserirla tra le tappe dell’itinerario in Gallura che abbiamo realizzato quest’estate.
Sapevo che questo grazioso borgo aveva ancora degli assi nella manica…
Perciò non ho avuto nessun dubbio quando ci è stata proposta un’escursione molto particolare.
Salire sino alla cima di Monti Fraili e da lì ammirare il tramonto!
Insomma… ci hanno proposto un’escursione in notturna.🌛
La nostra escursione su Monti Fraili…
Ecco, qualcun* sorride all’idea di me che faccio trekking (cattivell*). 😆
In realtà, lo ammetto, poco prima di iniziare qualche ripensamento l’ho avuto anche io! 😅
Ma Paolo, la nostra guida, non mi ha lasciato nemmeno il tempo di obiettare.
Una volta radunato il gruppo, puntualissimi, siamo partiti alla conquista di Monti Fraili.
Io… ho fatto di necessità virtù, mentre Michele dopo 35 secondi si era trasformato in una capretta e saltava allegramente sotto lo sguardo vigile di Paolo. 😍
Fin su in cima
L’escursione di per sé non è difficilissima, ci sono alcuni tratti che si fanno con l’ausilio di corde… ma ci si riesce con tranquillità.
Della serie… se ci sono riuscita io, ci riuscite tutt*!
Il gruppo era abbastanza eterogeneo, ma sin da subito siamo diventati parecchio affiatati.
Vuoi la fatica comune, l’atmosfera amichevole, la paura di alcuni, il coraggio e la destrezza di altri, la presenza di bambini… ma già dopo pochi metri eravamo un bel gruppo di amici! 😃

Le soste non sono mancate…
Ci siamo fermati spesso per fare foto (il panorama man mano che si sale diventa sempre più bello) e per ascoltare le spiegazioni sul paesaggio e la natura che ci circondava.
Insomma Paolo è stato bravissimo a non farci pesare la necessità di fermarci per riposarci, dandoci sempre una buona scusa per una sosta!
Le caprette di Monti Fraili
Tragitto e soste sono state allietate dalla presenza di numerose caprette (per la gioia di Michele e degli altri bambini) che, per niente a disagio o impaurite, hanno imparato nel tempo che queste strane escursioni portano cibo! 🐐🐐🐐🐐
Cercando di non disturbarle troppo, siamo arrivati sino in cima e lì abbiamo potuto rifarci gli occhi con un panorama semplicemente bellissimo.
Abbiamo aspettato il tramonto e che calasse la sera, gustandoci non solo il panorama ma anche i suoni che la campagna offre all’imbrunire.
Poi…
Paolo, l’uomo dalle mille risorse, ci ha offerto la cena!
Mi pare giusto, dopo la fatica e prima della discesa!
La cena tra le rocce e illuminati dalla luna è stata fantastica… tante chiacchiere e un buon bicchiere di vino.
La discesa…
Sazi e ormai al buio ci siamo avviati sulla strada del ritorno.
Devo ammettere che aveva ragione Paolo: la discesa è stata molto più facile della salita.
Forse ci è stato complice il buio, ma comunque siamo andati molto più sicuri e spediti illuminati dalla luna e dalle torce. 😁

Perché è un’escursione a misura di bambino.
Il percorso è molto semplice.
Può essere affrontato con uno zaino da trekking o marsupio (in caso di bambini piccoli) o agevolmente con l’aiuto e supervisione di Paolo (se i bimbi sono autonomi).
Inutile sottolineare che i bambini si divertiranno tantissimo. Per loro sarà una vera avventura e avranno modo di passare del tempo all’area aperta, praticando attività fisica e imparando tante cose sulla natura che li circonda.
Preparatevi al loro entusiasmo! 😂
Informazioni pratiche
Se con questo post vi ho incuriosito e volete saperne di più su quest’escursione e sulle altre proposte da Tutt’a Pedi, vi rimando al sito web (cliccate qua).
Troverete anche i contatti per fare loro tutte le domande che vi vengono in mente.
Io posso solo dirvi di vestirvi comodi e soprattutto: scarpe chiuse e anti zanzare! Mi raccomando! 😉
Se poi volete un consiglio su dove dormire: vi segnalo il B&B dove abbiamo alloggiato noi (cliccate pure qui).

Concludendo…
Devo dire che a “capreggiare” sulle rocce di Monti Fraili mi sono divertita proprio tanto…
E’ stata sicuramente un’esperienza diversa dal solito, ma sicuramente adatta a essere condivisa con tutta la famiglia.
A voi piace il trekking…
Io ho scoperto che non è così male, quindi potrebbe esserci una seconda volta!
Vedremo…
Intanto vi saluto, al prossimo post! 😘
Ti suggerisco qualche link…
Aggius: un itinerario per scoprire il borgo con la famiglia
Gallura: alla scoperta di una terra fatta di mare e di rocce

