
La Marmilla da scoprire. (Itinerario n. 1)
Con questo post vi vogliamo far conoscere un territorio della Sardegna che abbiamo visitato spesso e che ogni volta è riuscito a stupirci: la Marmilla.
Vi proponiamo infatti il primo di una serie di itinerari che vi porteranno alla scoperta di una zona molto particolare per i suoi paesaggi dolci e per la ricchezza di emergenze culturali.
Siete pronti per partire con noi? 🙂
Descriviamo la Marmilla.
Ci troviamo nella zona centro-meridionale della Sardegna, in un territorio caratterizzato dalla presenza di numerose colline.
Lo stesso toponimo “Marmilla” dovrebbe riferirsi alla forma tondeggiante delle sue colline che ricordano per l’appunto delle mammelle.
È un’area ricca di testimonianze archeologiche, molte delle quali sono fruibili liberamente (se si riesce a trovarle).
Il percorso del nostro itinerario in Marmilla.
Il nostro itinerario per scoprire la Marmilla.
Questo primo itinerario che vi proponiamo per conoscere il territorio della Marmilla si compone di tre tappe (Villanovaforru, Collinas e Pau) ed è relativamente breve poiché i tre paesi sono vicini tra loro.
In totale dovrete percorre 32 Km, ma per la ricchezza di testimonianze archeologiche e culturali che caratterizza ognuno dei tre centri abitati vi consigliamo di dividere l’escursione in due giornate.
Avrete così modo di godere in tutta tranquillità delle bellezze che ognuno di essi saprà offrirvi.
Come sempre avrete piena libertà di scegliere come meglio credete l’ordine con cui affrontare le tre tappe del nostro itinerario.
Il percorso.
1. Villanovaforru.
Questo piccolo paese è la prima tappa della nostra escursione in Marmilla.
Non fatevi ingannare dalle sue dimensioni perché rimarrete colpiti dalla bellezza e importanza delle sue emergenze culturali.
Poco fuori dal centro abitato avrete modo di visitare il villaggio nuragico di Genna Maria, un sito molto suggestivo sia per la sua grandezza che per il contesto ambientale in cui è inserito.
Da qui infatti avrete modo di ammirare tutto il panorama della Marmilla e di arrivare con lo sguardo (nelle belle giornate) sino a intravedere il mare.
Per completare la visita a questo straordinario sito vi consigliamo di raggiungere il paese e di visitare il Museo Archeologico.
Allestito in pieno centro storico, all’interno dell’Ex Monte di Soccorso (XIX secolo), il Museo custodisce tutti i reperti rinvenuti all’interno del villaggio di Genna Maria.
Visitando i due siti vi farete un’idea chiara e completa di come di come i nostri antenati vivevano quotidianamente in questo villaggio.
I bambini rimarranno affascinati nel vedere quali pietanze si mangiassero in epoca nuragica!
La visita a Villanovaforru non può prescindere da una capatina al Museo del Territorio “Sa Corona Arrubia”.
Vi è proprio di strada perché si trova in aperta campagna sulla via che da qui vi porta a Collinas.
La visita a questo Museo è essenziale per comprendere appieno storia, ecologia e paesaggio della Marmilla. Inoltre è una struttura particolarmente adatta ai bambini, che si divertiranno un mondo nello scoprire i diversi ecosistemi che convivono in questo territorio.

2. Collinas.
Lasciato il Museo del Territorio, percorrete la strada sino a raggiungere il grazioso borgo di Collinas.
Qui potrete far affidamento su Gisella, la tutor, perché questo paese aderisce al progetto Comunità Ospitali dell’Associazione Nazionale Borghi Autentici.
Vi consigliamo una passeggiata (rigorosamente a piedi) nelle silenziose e ordinate vie del centro storico, dove potrete ammirare alcuni dettagli, come i grandi portali in legno, che contribuiscono a rendere così carino questo centro.
Fermatevi a visitare la bella Casa Tuveri, esempio straordinario di casa padronale.
Vi suggeriamo di concludere la vostra permanenza in paese con la visita al bosco sacro di Santa Maria Angiargia.
Un luogo meraviglioso, dove potrete godere di un assoluto silenzio e i bambini si divertiranno sicuramente all’aria aperta e immersi nella natura. 🙂
3. Pau.
La terza e ultima tappa del nostro itinerario è il piccolo borgo di Pau.
Qui potrete visitare un museo che a noi è piaciuto tantissimo.
Stiamo parlando del Museo dell’Ossidiana, una struttura che ha saputo entusiasmarci per la sua collezione, ma soprattutto per la passione e professionalità di chi ci lavora.
Nelle sale di questo museo è raccontata la storia di questo territorio e, più in generale, dell’uomo attraverso quella di un piccolo oggetto che oggi ci sembra insignificante ma che anticamente ha avuto così tanta importanza da essere chiamata “oro nero”: l’ossidiana.
Siamo sicuri che la visita a questo museo vi piacerà così come è piaciuta a noi!
Informazioni pratiche sul nostro itinerario.
È il momento di darvi alcune informazioni pratiche sul nostro itinerario.
Come sempre parliamo di ciò che abbiamo personalmente testato, quindi vi raccontiamo la nostra esperienza.
A Villanovaforru abbiamo pranzato al Ristorante Funtana Noa, proprio in paese.
Ci siamo trovati bene e abbiamo potuto assaggiare dei piatti locali che ci hanno conquistato. Il ristorante è munito di seggioloni ma non di fasciatoio. Comunque i bagni son abbastanza grandi per provvedere al cambio pannolino sul passeggino.
A Collinas abbiamo mangiato al sacco le squisite pietanze preparate da “Gust’Osando”, la gastronomia locale. Michele vi consigliala pizza fritta! 😉
Ricordatevi però di contattare per tempo i gestori dei locali così da evitare brutte sorprese!
Termina così (per ora) il nostro itinerario.
Speriamo di avervi fatto venir voglia di scoprire la Marmilla.
Alla prossima! 🙂



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