Villanova Sardegna
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Villanova: un itinerario tra fonti, castelli, borghi, laghi e mare.

Riprendo in mano molto volentieri questo post perché mi ricorda giorni allegri e belle esperienze. 😊

Da qualche settimana ormai sto rivedendo vecchi post ed esperienze per suggerire nuove destinazioni “a prova di distanziamento sociale”.

Credo che una bella vacanza e un po’ di relax ce lo meritiamo un po’ tutt* e sicuramente l’itinerario che vi propongo con questo articolo può soddisfare sia le esigenze legate all’emergenza sanitaria (non ancora del tutto conclusa) sia le nostre personali necessità di distacco dallo stress di quest’ultimo periodo. 🔝 

Perciò non tergiversate e continuate a leggere qua sotto…

Alla scoperta del Villanova.

Ho avuto modo di scoprire il Villanova attraverso diverse escursioni.

Posso quindi dire che questo territorio mi si è mostrato a pezzi, lasciandomi ogni volta stupita dalle sue bellezze e particolarità.

Ho così voluto riassumere in questo post questo bagaglio di esperienze, creando un itinerario che vi possa permettere di scoprire almeno alcune delle attrazioni di questo territorio.

Partiamo…

Inizio col dirvi che il Villanova è un’area della Sardegna lontana dai normali itinerari turistici, seppur vicina a importanti località balneari quali Alghero e Bosa (per conoscere meglio questo borgo, cliccate qui).

E’ un territorio che conserva intatta la sua bellezza.

Nel Villanova avrete modo di visitare angoli in cui si può stare a stretto contatto con la natura; ammirare un paesaggio dagli scorci belli e particolari; scoprire luoghi in cui l’intervento dell’uomo ha dato vita a creazioni che convivono armonicamente con il contesto ambientale in cui sono inserite.

Villanova vacanze in Sardegna dopo il Coronavirus
Panorama…

Mi sa che adesso ne volete sapere di più!

1. Il territorio del Villanova.

Il territorio del Villanova si estende per circa 300 Kmq nella provincia di Sassari, comprendendo al suo interno 5 Comuni (per un totale di 5.000 abitanti) e un paesaggio diversificato che va dalla montagna al mare, includendo persino un lago!

I 5 Comuni che ne fanno parte sono Padria, Mara, Romana,Monteleone Roccadoria e Villanova Monteleone (il centro più grande).

Ognuno di questi piccoli centri è un vero e proprio scrigno che racchiude tesori archeologici, architettonici, naturalistici ed etnografici.

Insomma posso dire che ciascuno di essi ha un buon motivo per essere visitato!

Con questo itinerario vi voglio suggerire alcuni buoni motivi per cui questi piccoli paesi dovrebbero essere visitati.

Pronti per seguirmi in questo viaggio?😉

2. L’itinerario nel Villanova.

Come sempre la mia proposta è un puro consiglio.

Ognuno è libero di scegliere l’ordine del percorso (una quarantina di Km in tutto) e il tempo del soggiorno in base alle proprio esigenze e ai propri interessi.

Quello che mi preme sottolineare però è che questo territorio non è adatto per il turista “mordi e fuggi”, ma è perfetto per il viaggiatore curioso di scoprire nuovi luoghi e tradizioni!

Le tappe dell’itinerario:
a) Padria.

È il primo centro che troviamo se arriviamo dalla S.S. 131, la principale arteria stradale della Sardegna.

Non lasciatevi ingannare dalle sue dimensioni perché tra le case di questo paese si conserva un vero e proprio tesoro storico-artistico.

Il gioiello più prezioso è sicuramente la chiesa dedicata a Santa Giulia, uno degli esempi più belli e rappresentativi dello stile gotico-aragonese nella nostra Isola.

Rimarrete colpiti dalla bellezza e ricchezza delle decorazioni esterne, ma è al suo interno che questo luogo di culto conserva il suo vero tesoro.

Un particolare pavimento trasparente infatti vi permetterà di ammirare le fondamenta dei tre precedenti edifici di culto, riconducibili: il primo all’età paleocristiana, il secondo al periodo bizantino e il terzo all’epoca medievale.

Villanova itinerario Sardegna
Le Fonti di Romana.

Nelle immediate vicinanze di questa chiesa potrete visitare il locale museo archeologico, dove sono custoditi importanti (alcuni veramente raffinati) reperti provenienti dall’antica Gurulis Vetus, antico insediamento di epoca romana su cui sorge l’odierno centro abitato.

Infine vi consiglio di salire sino alle rovine di “Su Palatu”, l’antico palazzo baronale da cui si può godere di una splendida vista sul paese e sul territorio circostante.

Per maggiori informazioni sul paese e le sue bellezze vi rimando al mio post che troverete cliccando qua.

b) Mara.

Proseguendo alla scoperta del Villanova, troverete il piccolo paese di Mara, il cui territorio è ricco di emergenze archeologiche e architettoniche.

Tra tutte spicca sicuramente il suggestivo sito del Santuario di Nostra Signora di Bonu Ighinu.

Questo luogo vi stupirà non solo per l’eleganza e bellezza delle sue forme architettoniche ma anche (e soprattutto) per il contesto paesaggistico in cui è inserito.

È uno di quei luoghi in cui proverete una meravigliosa sensazione di pace.
Posto ideale per ritemprarsi e ritornare in armonia con il mondo! 🙂

Se volete saperne di più, il mio invito è di cliccare qui.

c) Romana.

Terza tappa dell’itinerario è il paese di Romana, o meglio il territorio di Romana.

Già perché anche qui si trovano numerosi siti archeologici e naturalistici di rilevante interesse.

Personalmente vi consiglio una sosta alle fonti di Mudeju, sulla strada che conduce a Villanova Monteleone.

Si tratta di una fonte di acqua naturalmente frizzante e termale, un luogo ideale per una sosta di ristoro. C’è anche un’area picnic attrezzata o ombreggiata! Ne parlo proprio qua. 🙂

d) Monteleone Roccadoria.

Immancabile la sosta a questo piccolo borgo medievale che non arriva a 110 abitanti e in cui pare che il tempo si sia fermato.

Vi consiglio di fermarvi in questo borgo almeno per qualche ora così da visitare in tutta tranquillità le due caratteristiche chiese medievali, le rovine del castello dei Doria (XII secolo) e di percorrere l’itinerario che vi permetterà di costeggiare il lago Temo.

Ma soprattutto vi suggerisco di rifarvi gli occhi con il bel panorama che si può ammirare da questa rocca, circondata dalle acqua del lago!

Se desiderate conoscere meglio quello che questo piccolo borgo medievale ha da offrirvi, potete cliccare qui.

Santuario di Bonu Ighinu nel Villanova
Il Santuario di Bonu Ighinu.
e) Monte Minerva.

Esattamente tra Monteleone Roccadoria e Villanova Monteleone si erge questo monte dal nome così particolare.

Se desiderate un’oasi di pace immersa nella natura, questo è il luogo che fa per voi.

I suoi sentieri vi porteranno a scoprire anche importanti testimonianze archeologiche e a fare la conoscenza della caratteristica flora e fauna di questo territorio.

Anche in questo caso ho un post che fa al caso vostro, lo trovate qua.

f) Villanova Monteleone.

Centro più importante del Villanova e ultima tappa del nostro itinerario.

Vi consiglio una passeggiata per le strette vie di questo borgo che saprà offrirvi angoli di straordinaria bellezza, animati da colorati murales.

Anche questo territorio è ricco di testimonianze archeologiche, come la necropoli di Puttu Codinu e il Nuraghe Appiu.

E poi dovete assolutamente percorrere la strada che dal centro abitato conduce alla spiaggia di Poglina (per maggiori info cliccate qui).
Alla fine dell’itinerario un bel tuffo ci sta proprio! 😉

Il Villanova per le famiglie.

Questo territorio è molto adatto per le vacanze in famiglia perché offre destinazioni e attrazioni ideali a soddisfare le esigenze di tutti.

Gli spazi aperti, la natura, il ritmo lento e le testimonianze archeologiche offrono infatti vari spunti per pianificare un’esperienza su misura.

I più pigri potranno rilassarsi all’ombra di qualche quercia secolare; gli amanti della storia e dell’arte avranno a disposizione tanti di quei siti e monumenti da fare “indigestione”; mentre i più sportivi potranno dedicarsi a diverse attività (cavalcate, canoa, bicicletta) che li terranno impegnati, immersi sempre in una natura rigogliosa.

I bambini avranno a disposizione tanti spazi all’aperto, potranno riscoprirsi archeologi ed esploratori, potranno andare a cavallo o in bicicletta, potranno fare la conoscenza di tanti animali. Insomma avranno l’imbarazzo della scelta!

Villanova itinerari in Sardegna
Aria buona e tanto spazio all’aperto per giocare!

Informazioni pratiche.

Se con il post vi ho fatto venir voglia di conoscere questo territorio, è il momento di fornire alcune informazioni utili a pianificare la vostra personale esperienza di visita.

In primo luogo vi suggerisco di consultare il sito dell’Ente che si occupa della promozione turistica (cliccate qua). L’ufficio è attualmente chiuso ma sul sito potrete trovare tanti spunti interessanti per itinerari e informazioni sulla ricettività.

Per qualche idea in più, un consiglio e un aiuto concreto potete tranquillamente contattarmi. Anzi colgo l’occasione per ricordare il mio servizio di Family Travel Planner (cliccate pure qui).

Concludendo…

Per finire non posso non chiedervi se conoscevate già questo territorio e se, il mio post, ha solleticato la vostra curiosità e voglia di scoprirlo.

Aspetto i vostri commenti!

Come sempre vi aspetto nei commenti e vi invito a seguire anche i profili su Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest.

Al prossimo post! 😘