
Villa Piercy: storia di una villa (e di un parco) nel cuore della Sardegna.
La visita a Bolotana non può non includere una tappa nel meraviglioso parco di Badde Salighes (Valle dei Salici).
Questa località si trova a qualche chilometro di distanza dal centro abitato, proprio in direzione della S.S. 131 (la principale arteria di comunicazione dell’Isola).
Perciò se arrivate da quella strada, appena lasciato lo svincolo per Bolotana, vi ritroverete il cartello in legno che segnala il parco, posto a quasi 1.000 m.s.l. del mare.
All’interno di Badde Salighes si trova una bellissima villa ottocentesca, voluta dall’ingegnere gallese Benjamin Piercy per risiedervi con la sua famiglia.
A questo punto vi domanderete che ci faceva un ingegnere gallese nel cuore dell’isola.
Ok, una cosa per volta.
Questa è solo l’introduzione del post, se volete sapere di più della nostra visita a Villa Piercy e della sua straordinaria storia dovete assolutamente continuare a leggere qui sotto.
Vi racconterò proprio tutto della nostra avventura! 😉

bimboinspalla a Villa Piercy.
Come vi ho già raccontato nel post precedente, abbiamo visitato Bolotana e le sue interessanti attrazioni a metà Ottobre, quando l’autunno in Sardegna ancora tardava a farsi sentire, visti i 30° all’ombra.
Senza saperlo, per raggiungere il paese abbiamo attraversato parte del Parco che poi nel pomeriggio avremo visitato con calma insieme alla nostra simpaticissima guida Stefania.
Percorrendo la strada che dalla S.S. 131 porta a Bolotana, ci siamo ritrovati in un paesaggio incantato, caratterizzato dai toni rossi degli alberi.
Si andava da un rosso tenue, quasi arancione, a un rosso vivo.
Un paesaggio bellissimo che ha stupito sia me che Michele.
Ed ecco, percorrendo la strada per Bolotana ci siamo resi conto che finalmente era arrivato l’autunno!
È stata un’ottima occasione per spiegare al piccolo blogger di casa come in questa stagione le foglie cambino colore e cadano per terra.
In viaggio si impara sempre qualcosa di nuovo! 😉
1. Il parco di Badde Salighes.
Come dicevo, è molto facile raggiungere questo parco.
Praticamente bisogna attraversarlo obbligatoriamente per arrivare al paese di Bolotana, almeno se si proviene dalla parte occidentale dell’Isola.
All’interno del parco, caratterizzato dalla presenza di vegetazione autoctona che convive tranquillamente con quella esotica importata a partire da fine ‘800 dalla famiglia Piercy, si trovano i locali del Centro di Educazione Ambientale Territoriale, di pertinenza dell’Unione dei Comuni del Marghine.
In questo luogo Stefania e le sue colleghe organizzano diverse attività (tra cui visite guidate e laboratori) finalizzate a far conoscere e rispettare l’ambiente.
Tra le meraviglie di questo parco, varcato un piccolo cancello posto proprio in prossimità del Centro di Educazione Ambientale, si può ammirare, mimetizzato tra la rigogliosa vegetazione, il più antico esemplare di Tasso della Sardegna.
Si tratta di un maestoso albero che vanta più di 1.200 anni.
Michele e Lola si sono molto divertiti a correre attorno al suo robusto tronco, mentre Stefania ci ha spiegato come gli esperti hanno proceduto al calcolo dell’età di questo Tasso.
Ma il vero gioiello di questo luogo, la cui storia e presenza ha caratterizzato la vita del parco, è sicuramente la meravigliosa villa di fine ‘800 fatta realizzare dall’ingegnere gallese Benjamin Piercy.
E qui ritorniamo alla domanda della premessa: che ci faceva un ingegnere gallese nel centro della Sardegna?
Ora vi svegliamo il mistero. 🙂

2. Villa Piercy.
Villa Piercy fu realizzata dall’ingegnere gallese Benjamin Piercy, appositamente chiamato nell’isola per realizzare la linea ferroviaria della Sardegna (ancora in uso).
Come compenso per questo prestigioso incarico, tra le altre cose, gli venne dato un vasto territorio in parte ricadente in agro di Bolotana.
Qui lui volle realizzare il suo sogno di avviare un’azienda agricola, che presto divenne una delle più importanti della Sardegna.
La Villa altro non è che la residenza della famiglia Piercy e la sua visita ci ha permesso di scoprire una parte importante della storia della Sardegna.
L’edificio è infatti una preziosa testimonianza del momento in cui quest’isola si è affacciata all’epoca moderna e alle tecnologie e agi che questa offriva.
Stanza dopo stanza abbiamo conosciuto la storia di questa famiglie e i suoi affascinanti membri, così ben inseriti nella vita mondana della loro epoca.
Oggi la Villa non appartiene più alla famiglia Piercy, ma è stata rilevata, dopo anni di completo abbandono, dall’Unione dei Comuni del Marghine che ne ha fatto la sua sede.
Attorno alla villa si sviluppa il bellissimo giardino inglese, all’interno del quale Michele e Lola si sono divertiti tantissimo a rincorrersi e nascondersi.
Tutt’intorno vi è il bellissimo parco, voluto e curato dallo stesso Benjamin Piercy, appassionato di botanica.
Poiché si trattava di un’azienda agricola e i Piercy non potevano certo fare tutto da soli, poco distante dalla Villa si trova il borgo un tempo abitato dai dipendenti dell’azienda.
Era un borgo ben organizzato e autosufficiente, con tanto di scuola e spaccio.
Quella della tenuta di Benjamin Piercy era veramente una realtà pensata sin nel minimo dettaglio! 😉

Perché è un luogo adatto ai bambini.
La visita al Parco di Badde Salighes e alla bellissima Villa Piercy è sicuramente un’esperienza adatta ai bambini, che potranno divertirsi tantissimo all’aria aperta imparando nuove cose sulla natura che gli circonda.
Il parco solleticherà la loro curiosità e la loro voglia di correre ed esplorare, mentre la Villa con le sue numerose stanze e la sua affascinante storia sarà fonte inesauribile per nuove avventure.
La visita a questi luoghi è consigliata a tutta la famiglia e permetterà di scoprire un angolo di Sardegna molto bello, poco conosciuto e assai affascinante.
In questo modo si avrà la possibilità di conoscere un momento della storia sarda molto particolare e più vicino al nostro rispetto a quello raccontato dai nuraghi e dai siti archeologici.
Possiamo vantare o no una storia millenaria?
E allora scopriamola e valorizziamola tutta! 😉
Il parco inoltre offre una location ideale per un picnic all’aria aperta! 🙂
Informazioni utili per visitare Badde Salighes e Villa Piercy.
Se con il nostro post vi abbiamo incuriosito e desiderate visitare questa bellissima realtà, vi consigliamo di contattare la cooperativa che la gestisce.
Potrete ricevere così tutte le informazioni al riguardo e, magari, organizzare qualche attività che coinvolga tutta la famiglia.
A noi sembra una bellissima idea! 🙂
Conoscevate Villa Piercy e il suo parco?
Perché non ci raccontate la vostra esperienza nei commenti?
Vi aspettiamo curiosi! 🙂


6 Comments
Bruna
La storia di Benjamin Piercy mi tocca molto da vicino. Io sono figlia di sardi nata e cresciuta nel galles. Stare nel giardino della villa mi riporta con la mente ai luoghi dove ho vissuto nel galles. Spero di poter visitare l’interno della villa molto presto
bimboins
Ma che bello! Devi assolutamente visitare la villa allora!
Bruna Deriu
Sì, spero molto presto, tra l’altro vivo a circa 40 km da lì. Grazie del bellissimo articolo
bimboins
Grazie a te di averlo letto. Aspettiamo il tuo racconto allora! A presto!
Caterina Zichi
Bellissimo,ho visitato da fuori dato che la villa era chiusa,spero di ritornarci presto e visitarla all’interno
bimboins
Vero, è bellissima e ti posso assicurare che sentire la sua storia mentre si visitano le grandi stanze è veramente emozionante!