chiesa di San Nicola di Silanis a Sedini
Architettura,  Medioevo,  Sardegna

Alla scoperta delle affascinanti rovine di San Nicola di Silanis.

Che Sedini è un paese ricco di storia e bellezze monumentali e naturali l’ho già detto in un altro post.

Una di queste bellezze storico – artistiche si trova appena fuori dal paese, nella suggestiva valle di Silanis.

Il contesto paesaggistico in cui è inserita quest’architettura contribuisce al suo grande fascino.

La chiesa di San Nicola di Silanis, oggi, si trova allo stato di rudere; ma questo non diminuisce la sua bellezza.

Tutt’altro!

Perciò se vuoi conoscerla meglio, non devi far altro che continuare a leggere questo post.

San Nicola di Silanis, splendido esempio di architettura medievale

La chiesa di San Nicola di Silanis, seppur allo stato di rudere, rappresenta una delle testimonianze più belle del Romanico sardo.

Sono giunte sino a noi solo alcune parti dell’edificio e in particolare: l’abside, il fianco destro con la relativa navata laterale, la base del campanile, una parte della facciata; nonchè il perimetro basale delle altre strutture.

Queste poche tracce bastano per parlarci di un edificio elegante, interamente costruito con roccia calcarea e con tutta probabilità interamente voltato in pietra.

Questa particolarità, insieme all’inusuale orientamento dell’abside a Nord-Ovest (di solito le absidi cristiane sono orientate a Est), contribuiscono a rendere particolarmente interessante l’edificio di culto.

chiesa romanica di San Nicola di Silanis
Le rovine di San Nicola di Silanis a Sedini

La storia dell’edificio

La storia di San Nicola di Silanis inizia prima del 1122, anno in cui fu donata ai monaci benedettini di Montecassino, come dipendenza dell’abbazia di Tergu, da una coppia di sposi: Furatu de Gitil e sua moglie Susanna de Lacon-Zori.

Era una coppia molto importante, appartenente alla cerchia aristocratica del regno di Torres.

L’iscrizione funeraria incisa nella facciata è relativa proprio ai membri della famiglia degli Zori.

Prova a trovarla tra le erbacce!

La costruzione della chiesa fu diretta probabilmente da un maestro di formazione lucchese; anche se alcuni dettagli fanno pensare a un’influenza francese, forse cistercense.

Tra i dettagli e misteri ancora custoditi da queste pietre, ci sono alcuni strani simboli che potrai trovare, con uno sguardo attento, incisi qua e là.

Perché visitarla con i bambini

Il contesto paesaggistico e il suo stato di rudere incuriosiranno tantissimo i piccoli visitatori, che si divertiranno nella caccia agli strani simboli e all’iscrizione medievale.

Anche la storia di questo luogo, se ci sarà qualcuno a raccontarla oppure avrai letto questo post (che ti aiuterà a fare un figurone), li affascinerà.

Senza contare la miriade di piante e insetti che potranno vedere…

Sarà una vera avventura!

Info utili

La chiesa di San Nicola di Silanis si trova fuori dal paese, è segnalata sino a un certo punto e in prossimità di un incrocio senza cartelli mantieni la destra.

Ci potrai arrivare tranquillamente in auto e potrà essere visitata anche passeggino muniti.

Chiesa romanica di San Nicola di Silanis a Sedini
Michele tra le rovine di San Nicola di Silanis

Concludendo…

Le chiese romaniche sono il mio primo grande amore…

Non posso resistere al loro fascino e alle storie che hanno da raccontare.

San Nicola di Silanis inoltre ha tutto il fascino delle rovine…

Senza dimenticare la location.

Spero perciò di essere riuscita a incuriosirti con questo post.

Adesso tocca a te dirmi se la conoscevi o se sei andat* a scoprirla dopo aver letto questo post.

Ti aspetto nei commenti!

Ti suggerisco qualche link…

La Rocca a Sedini: la casa nella domus de janas!

Per informazioni sul territorio:

Saludu e Trigu

Per consigli su dove mangiare:

Cross Country

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