
Cosa fare nella Penisola del Sinis in caso di maltempo?
Questo post non era previsto in realtà, ma visto la nostra recente esperienza nel Sinis (ci fa sempre molto piacere ritornarci) ho deciso di mettermi al Pc per scriverlo.
Se ti stai chiedendo cosa ha di diverso quest’ultima esperienza rispetto alle altre di cui ti ho già raccontato, ti rispondo con un due parole: la pioggia.
Abbiamo trascorso due giorni nel Sinis con un tempo direi stabile: nel senso che stabilmente pioveva!
Ecco il perché dell’idea di scrivere questo post.
Diciamo che sono stata ispirata dalla pioggia!
Ma quanto è bella la Penisola del Sinis
Del Sinis ti ho raccontato in altri post, dove ho decantato la sua straordinaria bellezza.
Ovviamente cotanta beltà non è minimamente intaccata dalla pioggia.
Di diverso ci sono i modi e i tempi dell’esperienza di visita.
Ma il Sinis offre tante attrazioni che lo rendono molto interessante anche in caso di mal tempo.
Vediamole insieme, che dici?
Cosa vedere nella Penisola del Sinis in caso di pioggia
Sicuramente le spiagge (che sono bellissime), in caso di pioggia, non sono la meta ideale.
Quindi, se la nuvola di Fantozzi ti segue, bisogna trovare qualcosa di alternativo da fare; e possibilmente questo qualcosa deve essere a misura di bambino.
Vediamo come io e Michele possiamo aiutarti con la nostra personale esperienza.
1. Museo Civico di Cabras “Giovanni Marongiu”
E’ la meta ideale (ma visitatelo anche con bel tempo) in una giornata uggiosa.
Sala dopo sala ti verrà raccontata la storia molto interessante di questo territorio.
E poi avrai modo di trovarti faccia a faccia con i suggestivi “Giganti di Mont’e Prama” di cui ultimamente si parla tantissimo, persino in TV.
E’ assolutamente un museo a misura di bimbo (c’è anche il fasciatoio) e la sua collezione li incuriosirà tantissimo.
2. Stagni di Cabras
Se il tempo non è bellissimo, ma comunque non diluvia, è possibile fare una bella passeggiata alla scoperta di questo particolare ecosistema.
Gli stagni di Cabras, infatti, sono un’ecosistema palustre tra i più grandi e produttivi d’Europa, popolato, tra l’altro, dai bellissimi fenicotteri rosa.
Potrai addentrarti a piedi (o in bici) nel percorso segnalato, lungo il quale troverai tante informazioni interessanti per scoprire questo caratteristico habitat naturale.
3. Giro col “Trenino di Tharros”
Esperienza perfetta in caso di brutto tempo (ma non solo) e assolutamente a misura di bambino.
Il “Trenino di Tharros” ti permetterà di scoprire, insieme a tutta la famiglia, la Penisola del Sinis a fondo, dandoti la possibilità di poter ammirare “lentamente” gli aspetti naturalistici e monumentali di questo territorio.
Il punto di partenza è la piazza del piccolo borgo di San Giovanni del Sinis, che prende il nome dalla caratteristica chiesetta di origine paleocristiana.
Da qui il tour prosegue costeggiando le monumentali rovine di Tharros e gli splendidi scenari della costa del Sinis.
Immancabile la sosta per le foto ricordo da condividere sui social.
Insomma, è sicuramente un’esperienza consigliatissima.
4. Tharros
Una visita a Tharros, se non diluvia, è doverosa.
Si tratta infatti di un importante sito archeologico che racconta la lunga e interessante storia di questo territorio.
Lungo un periodo di oltre due millenni Tharros è stata un insediamento nuragico, un emporio fenicio, una fortezza cartaginese, una città romana, il capoluogo bizantino e la prima capitale arborense.
Sarà emozionante aggirarsi per le vie di questa antica città e, con un po’ di immaginazione, potrai ricostruire la vita tra queste rovine.
5. San Salvatore del Sinis
Dato che nel post parlo di attrazioni altenartive alle spiagge in caso di brutto tempo, non posso non citare questo caratteristico borgo di origine medievale.
San Salvatore del Sinis però è conosciuto perchè tra gli anni Settanta e Novanta è stato scelto come location per i film western prodotti in Italia e conosciuti come “spaghetti western”.
Il borgo conserva ancora il suo fascino e la sua atmosfera “americana”, ma in più custodisce dei veri tesori archeologici risalenti al periodo nuragico e romano che ti stupiranno sicuramente.
6. Tour delle spiagge
Anche se non potrai fare il bagno e sdraiarti al sole, il brutto tempo potrebbe essere occasione per conoscere il litorale del Sinis da un altro punto di vista.
Diciamo più naturalistico e paesaggistico che vacanziero.
Le spiagge del Sinis sono infatti degli ecosistemi unici e particolari.
La loro scoperta sarà una vera avventura a misura di famiglia!
Attrazioni a misura di bambino
Preciso che quelle elencate in questo post, oltre a essere attrazioni adatte in caso di mal tempo, sono assolutamente a prova di piccoli viaggiatori.
Parola di Michele che le ha “testate” personalmente.
Quindi non scoraggiatevi se, durante il vostro soggiorno nel Sinis, non ci sarà sempre il soleone.
Avrete sicuramente qualcosa da fare con tutta la famiglia.
Concludendo…
Come sempre ho scritto questo post nella speranza ti possa essere utile per conoscere meglio la mia terra.
E altrettanto come sempre, quelle che consiglio sono esperienze e attività direttamente sperimentate da noi.
Adesso sono curiosa di sapere se le conoscevi già e se ne hai altre da aggiungere.
Ti aspetto nei commenti!
Ti suggerisco qualche link…
Penisola del Sinis: un territorio da scoprire!
San Salvatore: un villaggio western nel Sinis.
Alla scoperta di Tharros: un’antica città bagnata dal mare.
Piccolo suggerimento su dove dormire…
Residence Sa Pintadera – Cabras
… e su dove mangiare:

