
Una passeggiata storica per scoprire Oristano!
Qualche giorno fa abbiamo vissuto un’esperienza originale e molto interessante.
Ci siamo fatti accompagnare da Monica (l’autrice de “Il diario di Eleonora” di cui ho parlato in un precedente post) alla scoperta dei luoghi raccontati nel suo libro, ovvero quelli della città di Oristano medievale.
Ma Monica non era sola.
Con lei c’erano il Gruppo medievale Antica Turabolis di Terralba e il Gruppo Storico di Sanluri.
Ti va di leggere il racconto di quello che abbiamo visto?
L’itinerario nei luoghi di Eleonora d’Arborea
Complice una splendida giornata di fine Gennaio, puntualissimi abbiamo iniziato la nostra passeggiata per il centro storico di Oristano.
Un vero viaggio nel tempo!
Ecco le tappe del nostro tour storico:
1. Piazza Giuseppe Manno
L’itinerario ha preso il via da questa piazza.
Oggi l’abbiamo trovata un po’ abbandonata a se stessa (in attesa di un progetto di recupero), ma nel medioevo era un punto molto importante della città.
Qui infatti passava un tratto delle mura medievali, si ergeva la torre di San Filippo e si apriva la Port’a Mari, una delle porte di accesso alla città.
Ma soprattutto qua si doveva trovare il palazzo giudicale, cioè la casa in cui ha vissuto Eleonora e la sua famiglia (nonché i suoi genitori e i nonni).
Oggi resta ben poco di visibile di questo storico edificio, ma sappiamo che doveva sorgere più o meno dove adesso si erge il carcere.
Tra la reggia e la torre di San Filippo si ergeva invece il castello.
Ecco, forse, perché questa piazza un tempo era chiamata piazza de sa Majoria.
Per comprendere, invece, dove passava il perimetro delle mura e dove si trovata esattamente la Port’a Mari, qualche anno fa sono state tracciate delle bellissime scritte dorate in caratteri medievali.
Trovarle e ripercorrerle mi ha fatto sentire un po’ Dorothy del “Mago di Oz”!
2. Piazza Duomo
Il corteo storico ci ha poi accompagnato all’ombra della Cattedrale.
Qui sono state lette alcune pagine del libro e ci è stato svelato il mistero dei mascheroni terrificanti presenti sul campanile!
La loro storia ha molto incuriosito Michele.
3. Piazza Eleonora d’Arborea
Qui abbiamo fatto la conoscenza della protagonista di questo romanzo/diario e della passeggiata storica: Eleonora d’Arborea.
O meglio abbiamo potuto ammirare la sua statua, dove è raffigurata ormai donna (mentre nel libro di Monica si parla di Eleonora bambina, ricordi?).
Monica ci ha raccontato i segreti della piazza e dei bellissimi pannelli ceramici in cui è raccontata la storia giudicale di Oristano.
A proposito: sapevi che Oristano è chiamata “città della ceramica”?
4. Monastero di Santa Chiara
L’ultima tappa della nostra passeggiata storica è stata un luogo molto particolare, che ho scoperto da poco.
Si tratta del Monastero di Santa Chiara, un luogo particolarmente legato alla famiglia di Eleonora d’Arborea.
La rifondazione del monastero, risalente al 1343, è infatti legata alla volontà del giudice Pietro III e di sua moglie Costanza, zii della nostra giudicessa.
Una passeggiata storica a misura di bambin*
La passeggiata proposta da Monica è veramente un’esperienza per tutta la famiglia.
Comoda anche per i “passeggini muniti”, è un momento di convivialità, apprendimento e divertimento.
Un’occasione speciale per scoprire alcuni aspetti curiosi del nostro passato e della storia di Oristano.
Il tutto accompagnato da bellissime foto con i figuranti!
Concludendo…
Ho scelto di scrivere questo post proprio perché la proposta di una presentazione itinerante con figuranti mi è molto piaciuta.
E’ sicuramente un’idea originale, di quelle che piacciono a me e Michele.
Spero che Monica ripeta ancora il format, perché credo avrà molto successo (glielo auguro).
Adesso tocca a te consigliarmi eventi per famiglie in Sardegna.
Ti aspetto nei commenti!
Ti suggerisco qualche link…
Il diario di Eleonora: l’infanzia di una giudicessa.
Oristano: cose da scoprire in due giorni!
Per rimanere aggiornat* sulle novità proposte da Monica:

