
Una passeggiata in famiglia per scoprire il centro storico di Sassari!
Nello scorso post vi ho parlato di Family Affair, il locale più family friendly in cui siamo stati, e vi ho anticipato che vi avrei raccontato della passeggiata per il centro storico di Sassari dedicata alle famiglie e organizzata insieme alle ragazze che gestiscono il locale.
Bene, è giunto il momento di raccontarvi di quest’esperienza e della bellissima mattinata che abbiamo trascorso con altri bambini e genitori alla scoperta del centro storico di questa città.
Se siete curiosi di sapere com’è andata e quali sono state le nostre tappe, vi consiglio di continuare a leggere il post! 🙂

A spasso per il centro storico di Sassari.
Inizio col dire che siamo stati proprio fortunati, perché quel sabato mattina non pioveva e la giornata era perfetta per una bella passeggiata! 🙂
Il punto d’incontro per le famiglie partecipanti era proprio Family Affair (non poteva essere altrimenti).
Qui ci siamo conosciuti e abbiamo fatto una gustosa colazione (utilissima per prepararsi alle fatiche della camminata). 😉
Dopo una breve presentazione del blog e del progetto bimboinspalla, nonché di quello che avremo visto durante la mattinata, eravamo pronti per partire.
E voi siete pronti per continuare a leggere il post e scoprire dove siamo andati e cosa abbiamo visto nel centro storico di Sassari? 🙂
Alla scoperta del centro storico di Sassari.
L’itinerario che abbiamo seguito quella mattina è stato pensato proprio dal team bimboinspalla, considerando le attrazioni più interessanti del centro storico, il tempo a disposizione e il fatto che c’erano bambini di tutte le età (anche maggiorenni!). 😉
Abbiamo evitato, per quest’occasione la visita a musei e palazzi storici, perché volevamo proporre una vera e propria passeggiata, quindi abbiamo optato per vie e piazze che fossero emblematiche per la storia della città e perfette per far giocare i bambini.
Di seguito vi propongo le nostre tappe, così potrete anche voi – se ne avete il piacere e vi ritrovate a spasso per Sassari – fare una bella e interessante passeggiata per il centro storico:
- Piazza d’Italia. La piazza di Sassari per eccellenza, può essere a ragione considerata il salotto della città. Realizzata a partire dal 1872, fu uno dei primi progetti concretizzati sulla base delle modifiche previste all’assetto urbanistico nel XIX secolo. Si trova propria fuori dalla città medievale, sul limitare dell’antica cinta muraria e lungo l’asse stradale che in epoca romana collegava Turris Lybissonis (Porto Torres) a Karalis (Cagliari). La piazza è impreziosita dalla scenografica facciata del Palazzo della Provincia, costruito alla fine dell’800 in stile neoclassico per ospitare la Prefettura e la residenza del Prefetto. Segnalo anche la facciata in stile neogotico di Palazzo Giordano. Durante la mia spiegazione sulla storia della piazza, i bambini hanno potuto scorrazzare in tutta tranquillità. La piazza infatti è un luogo perfetto per far giocare i bambini (soprattutto quando vi piazzano le giostre)! I piccoli sono stati inevitabilmente attratti dalla grande statua posta al centro della piazza e raffigurante re Vittorio Emanuele II. La statua è opera dello scultore Giuseppe Sartorio e la data della sua inaugurazione, il 1900, sancisce la fine dei lavori nella piazza. Alcuni di più piccoli hanno così scoperto che anche l’Italia fino a non tantissimo tempo fa era una monarchia! Curiosità: all’inaugurazione partecipò la famiglia reale e fu l’occasione in cui si svolse la prima cavalcata sarda, manifestazione che, puntualmente ogni anno, si svolge ancora!
- Piazza Castello. Posta a pochi passi di distanza da Piazza d’Italia, prende il nome dalla presenza del Castello Aragonese, di cui restano tracce. La piazza antistante al castello è menzionata nei documenti antichi a partire dalla prima metà del XIV secolo, ma la sua forma attuale si deve ai lavori di spianamento succeduti alla demolizione del Castello nel 1877.
- Piazza Tola. Nota in passato come Piazza Carra Manna, nel corso del XVI secolo scomparve perché vi costruirono sopra una serie di nuovi edifici. La situazione originaria venne ripristinata il secolo successivo, quando tali costruzioni vennero abbattute. Da quel momento la piazza, che porta il nome di Pasquale Tola, divenne sede del mercato e delle esecuzioni pubbliche da parte dell’Inquisizione, che aveva sede nel vicino Castello Aragonese. Curiosità: i fratelli Tola sono due importanti figure della storia moderna sarda. Pasquale Tola (che conosco meglio perché ho consultato più volte il suo Dizionario Biografico degli Uomini Illustri di Sardegna) fu uomo di cultura, legge e politica. Partecipò alla commissione ministeriale per l’estensione dei Codici Albertini alla Sardegna e fu membro del parlamento sardo e, successivamente, di quello nazionale. Il fratello Efisio Tola (la cui figura mi affascina di più) era luogotente nell’esercito sabaudo, ebbe contatti con la Giovine Italia di Mazzini e, per questo motivo, fu condannato a morte. Il suo comportamento esemplare durante l’interrogatorio e davanti al plotone di esecuzione fanno di lui un patriota italiano e uno dei primi martiri del Risorgimento.
- Corso Vittorio Emanuele. È la via principale di Sassari (quella un tempo, prima dell’avvento dei centri commerciali, conosciuta come via dello shopping). Ha origini antichissime e da sempre è stata la via di scambi commerciali tra Sassari e il territorio circostante, sino ad arrivare a Porto Torres. Lungo la via sono ancora visibili (e non potete non ammirarle) alcune case gotiche risalenti al XV secolo, come la Casa Farris e la Casa di Re Enzo. Sulla via si affaccia anche il Palazzo di Città, anticamente sede del Comune di Sassari e oggi trasformato in museo. Se volete conoscere meglio questo Palazzo, leggete il nostro post!
scorci di Piazza Tola. - Piazza Santa Caterina. Si può raggiungere da Corso Vittorio Emanuele e prende il nome dall’omonima chiesa, costruita dai gesuiti nel XVI secolo. È la prima chiesa sarda a essere stata costruita secondo i dettami liturgico-architettonici della Controriforma, a seguito del Concilio di Trento (1545-1563). I gesuiti giunsero a Sassari nel 1559, ma poterono iniziare a costruire la loro chiesa solo a partire dal 1579. Il tempio sassarese venne inaugurato nel 1609. La piccola piazza è oggi location per eventi culturali e da qui si accede anche alla Pinacoteca Nazionale di Sassari, sita nei locali dell’Ex Convitto Nazionale Canopoleno, fondato nel 1611. Consiglio vivamente la visita a questa struttura museale sia per la bellezza e ricchezza della sua collezione sia perché altamente adatta ai bambini. Se volete saperne di più, leggete il post che abbiamo dedicato alla nostra esperienza di visita!
- Piazza del Comune. Siamo proprio nel cuore del centro storico di Sassari. Questa tappa era obbligata perché la piazza è sede di Palazzo Ducale, l’antica residenza nobiliare voluta a fine del’700 da don Antonio Manca Amat e oggi sede della Casa Comunale. In un’altra occasione abbiamo visitato questo splendido Palazzo rimanendo affascinati dal suo percorso museale, tanto da descrivere la nostra esperienza in un post che potete leggere cliccando esattamente qui! 😉
- Piazza Duomo. Ultima tappa della nostra passeggiata per il centro storico di Sassari. Ci siamo fermati qui per ammirare e descrive la bellissima chiesa di San Nicola, patrono della città. Il primo nucleo della chiesa risale al XII secolo, quando compare menzionata in un documento monastico dell’epoca, ma in realtà sorge su un preesistente luogo di culto paleocristiano. Nel XIII secolo subì una prima modifica in stile romanico pisano; di quest’edificio rimangono tracce nella parte bassa del paramento murario e nel campanile. La chiesa come la possiamo ammirare oggi è frutto di diversi e successivi interventi. L’ultimo dei quali nel XVIII secolo fu la costruzione della ricca facciata in stile barocco. I bambini sono rimasti affascinati dalle grandi sculture della facciata, raffiguranti i tre martiri turritani (San Gavino e i Santi Proto e Gianuario), San Nicola e il Padreterno. Anche il grande e buoi interno li ha colpiti molto, soprattutto perché si sentiva l’eco. 😉 Curiosità: nelle immediate vicinanze della chiesa di San Nicola vi è la casa di Giuliana Luigia Evelina Mameli, la prima donna italiana a conseguire la libera docenza presso un’università e la mamma del celebre scrittore Italo Calvino.
sosta, giochi e chiacchiere sui gradini del Duomo.
Una passeggiata a misura di famiglia.
Quella che vi propongo in questo post e una passeggiata a misura di famiglia, e non solo perché lo diciamo noi di bimboinspalla ma, soprattutto, perché insieme a noi è stata testata da altre famiglie con bambini di diversa età.
Tutte l’hanno trovata interessante, stimolante e divertente.
Insomma l’hanno giudicata una bella esperienza da condividere in famiglia. 🙂
Genitori e bimbi più grandi hanno potuto scoprire insieme tante curiosità sulla loro città, mentre i piccolini si sono divertiti un mondo a correre per le piazze e a passeggiare insieme a mamma e papà.
Io sono stata messa a dura prova dalle domande super attente dei bambini.
Ma, devo essere sincera, vederli interessati e partecipi è la cosa che mi gratifica di più. 🙂
Informazioni pratiche.
La nostra passeggiata si può effettuare tranquillamente anche senza noi di bimboinspalla.
Vi ho fornito tutte le informazioni nel post e interessando solo piazze e vie può essere effettuata in qualsiasi giorno senza preoccuparsi degli orari di apertura.
Se poi volete integrarla con la visita a qualche museo o monumento, vi consiglio questo nostro post dove vi proponiamo un itinerario in 9 tappe per scoprire la città di Sassari.
Se volete un consiglio su un posto dove fermarvi per mangiare o semplicemente per una pausa rilassante, vi suggeriamo ovviamente il bellissimo e accogliente Family Affair.
Leggete qui per scoprire il perché del nostro consiglio! 😉
Se invece desiderate fare con noi l’esperienza di passeggiare per il centro storico di Sassari, continuate a seguirci perché potrebbero arrivare nuove iniziative per la primavera!

Ma vogliamo sapere se desiderate farci conoscere altre realtà e magari organizzare insieme a noi qualche escursione, perciò aspettiamo i vostri consigli nei commenti! 🙂
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Vi aspettiamo sui social! 🙂

