
Vicopisano. Il borgo, la Rocca, la guida per bambini e un camper.
Ho cercato di sintetizzare nel titolo i contenuti di questo post.
Ma in premessa devo dirvi che Vicopisano è un borgo (bellissimo) che conoscevo da tempo.
Poco distante da Pisa, ogni anno vi si svolge una splendida e suggestiva festa medievale (una delle più belle alle quali abbia mai partecipato) che attrae nel borgo centinaia di migliaia di persone.
Questa volta però, grazie a Michele, ho scoperto una Vicopisano diversa: bella, medievale al punto giusto 😉 e assolutamente a misura di bambino (e di camperisti).
Vi va di scoprirla insieme a me?
Benissimo, allora continuate a leggere il post.

La nostra esperienza a Vicopisano.
Nel titolo cito il camper non a caso.
Abbiamo infatti avuto modo di visitare Vicopisano proprio in occasione del nostro primo itinerario in camper per le “Terre di Pisa” (se volete saperne di più basta cliccare qui).
A dirla tutta vi abbiamo trascorso le due notti: una sostando liberamente sulle sponde del fiume e l’altra nell’area di sosta attrezzata.
Abbiamo così potuto scoprire una Vicopisano perfetta per i camperisti (a fine post vi darò le informazioni relative), ma soprattutto assolutamente adatta ad accogliere i bambini. 🙂
Continuate a leggere qua sotto per scoprirla con noi!
1. Il borgo.
Se amate il medioevo e i borghi, Vicopisano è proprio quello che fa per voi.
Si tratta di un caratteristico borgo medievale murato posto tra il fiume Arno e le pendici del Monte Pisano.
Ci troviamo in Toscana, a pochi chilometri da Pisa.
Le sue tredici torri medievali, tra cui sicuramente spicca quella del Brunelleschi, ricordano un glorioso passato e fanno si che, oggi, Vicopisano ci appaia protesa verso il cielo.
Dalla cima di questi edifici si può ammirare la campagna e il territorio circostante, comprendendo così il perché anticamente si sia deciso di edificare Vicopisano proprio in questo preciso luogo.
La sua particolare posizione, al centro dei traffici tra Pisa, Lucca e Firenze, lo ha reso teatro di numerosi scontri e battaglie per il predominio non solo sul borgo ma sull’intero territorio.
Custode di uno straordinario passato, di cui ancora manifesta testimonianze evidenti, Vicopisano colpisce però perché è un borgo vivo, capace di tutelare e valorizzare la propria storia e il proprio patrimonio culturale anche con una serie di eventi tematici calendarizzati durante tutto il periodo dell’anno.
La Festa Medievale ne è un buon esempio. Ogni primo fine settimana di settembre tutto il borgo si anima e ritorna allo splendore medievale. Vi posso assicurare che si tratta di un vero spettacolo e a me, scrivendo, è venuta voglia di ritornarci! 😉 Chissà che questa volta non riesca a partecipare all’esclusiva cena medievale! Oh, io l’ho detto! 😉

2. Il “Mercatino del Collezionismo” di Vicopisano.
Si svolge ogni seconda domenica del mese ed è uno dei motivi per cui, durante la mia vita pisana, frequentavo Vicopisano.
Vi consiglio, se ne avete l’occasione, di farvi un giretto tra le sue numerosissime bancarelle. Troverete sicuramente qualche occasione!;)
In più potrete respirare l’atmosfera particolare data dal connubio tra gli oggetti di antiquariato, il vociare della gente e gli edifici medievali.
Veramente un’esperienza da provare! 🙂
3. Il nostro itinerario a Vicopisano.
Come dicevo, siamo stati a Vicopisano in occasione del nostro itinerario da camperisti per le “Terre di Pisa”. Vi abbiamo trascorso due notti e due giorni e in questo breve periodo di tempo abbiamo potuto ammirare la bellezza di questo borgo e constatare quanto sia a misura di bambino.
Di seguito vi racconto le tappe del nostro itinerario, sottolineando proprio quali siano particolarmente adatte ai piccoli viaggiatori.
Perciò mettetevi comodi che vi porto a spasso per le vie del borgo medievale di Vicopisano! 🙂
– Ufficio Turistico di Vicopisano.
E’ stato il nostro punto di partenza. Si trova in pieno centro storico, nei locali della Biblioteca Comunale. E’ il luogo perfetto da cui partire perché qui vi daranno tutte le informazioni e il materiale turistico su Vicopisano in base ai vostri particolari interessi.
Insomma insieme a loro potrete organizzare la vostra personale esperienza di visita. 🙂
Inoltre vi consegneranno un’originalissima e assai dettagliata guida di Vicopisano realizzata appositamente per i bambini. Il possedere la sua personale guida turistica ha reso Michele particolarmente orgoglioso! 😉
Inoltre segnalo che mentre voi sarete impegnati nella raccolta di informazioni turistiche, i bambini e i ragazzi potranno usufruire tranquillamente della carinissima e super fornita sezione della biblioteca a loro dedicata.
Ammetto che per Michele la visita a Vicopisano poteva ritenersi conclusa lì, tanto si è trovato bene! 🙂

– Centro storico.
Da quello che vi ho detto sin qui, avrete sicuramente intuito che passeggiare per il centro storico di Vicopisano significa immergersi in un’atmosfera medievale senza eguali.
Camminando tra le sue vie e i camminamenti lungo le mura, avrete modo non solo di ammirare le sue torri e i suoi imponenti palazzi, ma soprattutto di constatare con i vostri occhi un fattore che caratterizza il borgo di Vicopisano.
Sto parlando della straordinaria unitarietà che lega l’intero tessuto urbano. Vicopisano è un reticolo di straordinario monumenti, suggestive stradine, chiassi e giardinetti.
Il tutto, insieme, contribuisce al fascino di questo antico borgo delle “Terre di Pisa”.
Seguendo le direttive della nostra piccola, ma alquanto preparata e autoritaria, guida, il nostro itinerario per il centro storico di Vicopisano ha toccato i principali monumenti.
Abbiamo così ammirato le Torri Gemelle, chiamate così per le analogie costruttive e storiche, e l’addossato Palazzo Comunale, la cui mole quasi nasconde quella delle due torri.
La nostra passeggiata ci ha condotto poi sino al maestoso e “medievalissimo” Palazzo Pretorio, uno degli edifici più rappresentativi dell’edilizia civile in epoca medievale presenti nel territorio della Provincia di Pisa.
Oggi le sale di questo Palazzo ospitano una mostra permanente dei reperti rinvenuti nel monastero di San Michele alla Verruca e l’Archivio Storico.
Quella del Palazzo Pretorio è la parte più alta del borgo e da qui potrete ammirare i Monti Pisani e l’intera Vicopisano. Vi consiglio di visitarla anche al tramonto, perché quello che potrete ammirare da qui vi stupirà! 😉
Dal piazzale antistante al Palazzo Pretorio abbiamo percorso la suggestiva Scalinata del Brunelleschi e il cosiddetto Camminamento di Soccorso.
Da qui abbiamo percorso Via Lante, detta nel medioevo “Borgo Maggiore”, dove si affacciavano un tempo importanti edifici abitativi. Questa via era molto importante perché collegava la zona del mercato (l’attuale piazza Cavalca) al porto fluviale sull’Arno. Proprio per questa sua importanza Vicopisano si sviluppò intorno ad essa.
Al centro di questa via si trova la Torre dell’Orologio, una delle strutture in pietra più antiche e originariamente munita di ballatoio in legno, di cui si possono ancora ammirare le grandi mensole in pietra. Attualmente la torre è adibita a campanile, ma la struttura originaria è del XII-XIII secolo.
Poco più in là, in direzione del fiume, si trova la Torre Malanima; alta 16 metri, deve il suo nome da una famiglia pisana che qui aveva numerosi possedimenti. Anche questa torre è databile attorno al XII secolo.

– Rocca del Brunelleschi.
La visita al centro storico di Vicopisano non può dirsi completa senza una tappa alla bellissima Rocca del Brunelleschi (scriverò un post dedicato).
Costruita a seguito della presa di Vicopisano da parte dei fiorentini, avvenuta nel luglio del 1406, su un progetto alquanto all’avanguardia di Ser Filippo Brunelleschi, la Rocca è oggi il monumento simbolo del borgo.
Preziosa testimonianza delle vicende storiche che hanno interessato Vicopisano dal 1435, anno in cui si è avviata la sua costruzione; la Rocca del Brunelleschi, oggi interamente visitabile, è sicuramente uno straordinario esempio di architettura militare medievale e rinascimentale.
Vi possiamo assicurare che visitare questo monumento è un’esperienza veramente emozionante. Ogni suo angolo dimostra lo straordinario ingegno del suo ideatore che l’ha pensata per essere inespugnabile nel tempo.
E poi, saliti in cima alla torre del mastio (una fatica degna della sua ricompensa), potrete ammirare uno splendido panorama che vi lascerà senza fiato! (vabè anche la salita fa la sua parte, lo ammetto!). 🙂
Perché Vicopisano è un borgo a misura di bambino.
L’intero borgo di Vicopisano è adatto ad accogliere i piccoli viaggiatori.
La scoperta del centro storico, dei monumenti, dell’agro con la sua bellissima campagna sarà per loro una vera avventura.
La visita alla Rocca del Brunelleschi poi li incuriosirà e divertirà tantissimo perché avranno modo di visitare una fortezza medievale in ogni sua parte (su su sino alla cima per la gioia di mamma e papà!). 😉
E finito di avventurarsi nel borgo, potranno giocare tranquillamente nelle numerose aree verdi sparse per Vicopisano.
Numerose sono le attività e iniziative dedicate ai più piccoli: dalla sala bambini della biblioteca agli itinerari tematici, dagli spettacoli alle attività ludiche.
Per incuriosirli maggiormente e aiutarli nella loro scoperta del borgo, è stata ideata una guida turistica pensata proprio per i viaggiatori più esigenti e curiosi.
Un consiglio: lasciatevi guidare da loro nella scoperta del borgo! 🙂

Informazioni pratiche.
Come ho anticipato, Vicopisano è una destinazione perfetta per i camperisti, che avranno a loro disposizione un ampio parcheggio gratuito attrezzato.
Percorrendo a piedi un lungo viale si potrà arrivare in poco tempo nel centro del borgo e da qui partire alla sua scoperta.
L’area camper si trova in piazza Comunardo Ferrucci e potrete trovare maggiori dettagli cliccando qua.
Qualora vogliate sostare liberamente in prossimità delle sue mura e proprio in riva all’Arno (come abbiamo fatto noi una notte), vi consiglio di sostare nel parcheggio di via Lante.
Per qualsiasi informazione su Vicopisano, la sua storia, i servizi e le attrazioni, vi consiglio di far riferimento al sito web dell’Ufficio Turistico (cliccate qui per consultarlo).
Mi sembra di avervi detto tutto… Ovviamente aspetto i vostri commenti e vi ricordo di seguirci su Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest.
A presto! 🙂


2 Comments
Gianluca Tucci
Ottimo reportage, grazie
bimboins
Grazie a te, Gianluca.