Le Case delle Fate di Tonino Oppes e Nicola Castangia
Letture,  Lifestyle

Le Case delle Fate e l’incanto delle domus de janas.

Non sono l’unica a cui piace parlare di domus de janas.

In realtà sono proprio in buona compagnia.

Siamo in tanti a essere affascinati da queste straordinarie architetture e dalle loro misteriose abitanti.

In questo post voglio parlarti di un libro, nato dall’incontro tra un ex giornalista, scrittore e abile narratore e un bravissimo fotografo appassionato di siti archeologici.

Il libro si intitola “Le Case delle Fate. L’incanto delle domus de janas” e gli autori sono Tonino Oppes e Nicola Castangia.

Se non l’avete ancora letto, vi do qualche buon motivo per farlo al più presto.

Un viaggio nella Preistoria della Sardegna

E’ proprio così che recita il sottotitolo di questo libro.

E non potrebbe essere diversamente, perché quello realizzato dagli autori è un vero e proprio viaggio nel nostro passato attraverso le parole di Tonino e le foto di Nicola.

Ad accompagnarci c’è Shardu, una guida speciale arrivata direttamente dal nostro passato.

Sarà attraverso i suoi racconti (e a lui piace molto raccontare, quasi quanto a Tonino Oppes) che ci verrà svelato l’affascinante mondo de Le Case delle Fate, dandoci modo così di aprire uno spiraglio nella nostra storia.

Shardu ci racconta come venivano realizzate queste straordinarie archittetture ipogeiche.

Ma non solo…

Dalle sue parole conosceremo come venivano scelti il luogo e la roccia; nonché il significato dei simboli che, in alcuni casi, ancora le decorano. e i rituali con cui venivano accompagnati i defunti nel loro viaggio verso l’aldilà.

Shardu ci permetterà di conoscere meglio la sua gente, che poi è anche la nostra gente.

Quella da cui noi discendiamo.

Saranno le sue parole a farci conoscere il significato del rispetto del proprio passato e dei propri antenati.

Rispetto che è necessario se si vuole essere positivamente propensi al futuro.

La casa delle Fate di Tonino Oppes e Nicola Castangia

Un libro o un album fotografico?

La domanda, sfogliando le pagine de “Le case delle fate”, può sorgere spontanea.

In realtà, quest’opera è entrambe le cose.

Si tratta infatti di un intreccio perfetto, in cui parole e immagini si incastrano come i pezzi di un puzzle.

Si completano e arricchiscono a vicenda.

Le parole descrivono i luoghi e le sensazioni, mentre le immagini ci portano direttamente lì: dentro l’incanto delle domus de janas.

Il valore della memoria

Ancora una volta Tonino Oppes si lascia guidare nel suo lavoro da una consapevolezza (che poi è la stessa che guida Nicola Castangia, e anche me): l’importanza di ricordare.

Ricordare significa conoscere; e conoscere significa comprendere e, quindi, proteggere.

Opere come questa sono fondamentali proprio perché ci permettono tutte queste cose.

E lo fanno in modo semplice e comprensivo, in modo da poter coinvolgere tutti.

In questo senso questo è un libro inclusivo, perché siamo tutti chiamati a conoscere, comprendere, proteggere e… tramandare.

Una guida turistica molto particolare

Il libro di Tonino e Nicola è anche una piacevole (e originale) guida turistica, perché le sue pagine ci permettono di realizzare uno o più itinerari per andare a scoprire l’incanto di queste domus de janas dal vivo.

Sono più di 30 quelle immortalate nelle foto, cui si aggiungono anche i bellissimi menhir del Museo di Laconi.

Tutti luoghi assolutamente da visitare!

Un libro (anche) per bambini

Shardu parla in modo semplice e chiaro, quindi i suoi racconti sono perfetti per essere letti e ascoltati anche dai più piccoli.

D’altronde con Tonino condividiamo la consapevolezza che saranno loro i prossimi custodi della nostra memoria; coloro ai quali sarà affidato il compito di tramandarla ai posteri.

Quindi non esitare a comprare Le Case delle Fate anche per loro!

Potrete poi divertirti a costruire gli itinerari insieme, in base ai loro interessi e curiosità.

Imparare sarà una vera scoperta!

Concludendo…

L’intento di questo post è quello di farti conoscere questo libro e di farti venir voglia di leggerlo.

Sia io sia Michele lo abbiamo trovato molto interessante, anche per pianificare future escursioni.

Adesso fammi sapere tu cosa ne pensi.

Ti aspetto nei commenti!

Ti suggerisco qualche link…

Domus de janas: quando l’archeologia e la leggenda si incontrano

Ti racconto le janas: un viaggi tra archeologia e mito

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