
Visita al caseificio Piras per scoprire come si fa il buon formaggio!
Mamma come si fa il formaggio?
È per rispondere a questa domanda che io e Michele siamo andati a far visita a Mario Piras, titolare dell’omonimo caseificio.
Un’importante realtà del nostro territorio.
Abbiamo scoperto così come nasce un prodotto che siamo abituati a vedere nei negozi e sulla nostra tavola e di cui siamo molto ghiotti.
È stata una visita istruttiva che ha dato modo sia a me che al mio ometto di imparare tante cose su questo delizioso prodotto.
Siete curiosi?
Non vi resta che continuare a leggere il nostro post! 🙂

bimboinspalla al caseificio Piras.
In realtà abbiamo visitato il caseificio Piras qualche mese fa.
Diciamo che è stato un post dalla lunga gestazione.
Dato che parliamo di formaggi possiamo dire che è stato un post che è stato sottoposto a un periodo di stagionatura. 😉
Abbiamo aspettato l’autunno per parlare di formaggio, perché per me autunno significa anche un bel tagliere di formaggi e affettati accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso!
Dunque ottobre è il mese ideale per parlare della nostra avventura alla scoperta di come si realizza il formaggio! 🙂
Mamma come si fa il formaggio?
Dicevo che l’idea di visitare l’azienda di Mario Piras è nata da una curiosità di Michele, che ormai è nell’età giusta per porsi le prime domande (alcune veramente molto complicate, come: perché il bianco e bianco?).
Portarlo a vedere personalmente come si fa il formaggio in un’azienda mi è sembrato il modo più semplice per spiegarglielo.
Anche perché io oltre al classico “si fa dal latte” non sarei stata in grado di dire.

In questo modo ho unito l’utile al dilettevole: Michele (e anche io) ha imparato qualcosa di nuovo e io ho raccolto materiale per parlare di un prodotto tipico del nostro territorio.
Molto buono e molto apprezzato. 🙂
La nostra visita.
Abbiamo visitato il caseificio Piras una mattina piovosa di qualche mese fa.
Ad accoglierci c’era Gerolama, una delle figlie di Mario.
Conosco Mario da qualche anno; abbiamo avuto modo di collaborare a qualche iniziativa in diverse occasioni.
Quindi mi è venuto spontaneo pensare a lui e alla sua azienda quando ho deciso di trattare quest’argomento nel blog.
L’azienda di Mario, cosa più importante, produce una buonissima Greviera di Ozieri, un formaggio di nicchia probabilmente importato dalla Svizzera a metà Ottocento.
Una produzione consistente sino agli anni Cinquanta del secolo scorso, ma ultimamente andata quasi perduta.
Mario Piras con la sua azienda, e insieme ad altri produttori della zona, ha riscoperto questa produzione e l’ha riportata agli onori della cronaca.
Se avrete modo di assaggiarla capirete che rischiavamo di perdere una vera bontà! 🙂
Cosa abbiamo imparato?
Visitare il Caseificio Piras ci ha permesso di apprendere molte cose legate alla produzione del formaggio e all’attività di quest’azienda.
Abbiamo imparato, ad esempio, perché la ricotta si chiama così e che è prodotta dal siero del latte.
Oppure abbiamo avuto modo di scoprire che in questo caseificio si produce un formaggio senza lattosio, certificato dal Ministero della Salute.
Si chiama Saludu di Ozieri ed è perfetto per chi è intollerante al lattosio.
È stata un’esperienza divertente e istruttiva che ci ha permesso di conoscere meglio ciò che mangiamo! 🙂

Perché visitare il caseificio è un’esperienza adatta ai bambini.
Gerolama ci ha spiegato che è capitato altre volte di ospitare bambini per far veder loro come si produce il formaggio.
In effetti, dopo averla provata personalmente, possiamo dire che è proprio una bella esperienza.
I bambini, anche i più piccoli, resteranno sicuramente colpiti da come dal latte si arriva al formaggio.
Vedere come si realizza ciò che abitualmente mangiano sarà una scoperta divertente ed entusiasmante che magari convincerà i più difficili ad assaggiare questo prodotto. 😉
Informazioni utili.
Il caseificio Formaggi Artigianali Piras si trova a Ozieri.
Se vi abbiamo incuriosito con il nostro post e vi è venuta voglia di conoscere meglio questa realtà, assaggiandone i prodotti, vi consigliamo di visionare il loro sito web.
Lì troverete anche i contatti dell’azienda.
E voi avete mai visitato un caseificio?
Oppure vi è mai capitato di assaggiare la Greviera di Ozieri?
Perché non ci raccontate la vostra esperienza nei commenti?
Vi aspettiamo! 🙂

